Saluto di don Stefano

Saluto di don Stefano

Cari amici e fratelli cristiani,

riprende il cammino del ciclo liturgico, con un Avvento molto particolare, tanto per la Chiesa universale come per l’UP di Angarano.

Tutti, credo, siamo rimasti colpiti dalla inattesa partenza di don Adriano. Comprendendo le ragioni che l’hanno indotto a domandare al nostro Vescovo un periodo sabbatico, lo accompagneremo con la preghiera al Signore del tempo e della storia, affinché lo sostenga nel rinnovare il gusto dell’ESSERE pastore, come egli stesso ci ha confidato nel suo saluto.

Le modalità con le quali l’Avvento si sta preannunciando sono diverse dalle abitudini consuete. Sarà bello proseguire, ravvivandoli e facendoli diventare “buona prassi”, i piccoli segni di fede germinati tra le case durante i mesi del primo confinamento; con l’estate, forse, si sono affievoliti o noi stessi li abbiamo tralasciati, complice la riapertura delle celebrazioni in chiesa e una certa effimera normalizzazione.

Le comunità cristiane, dinanzi al deserto dei mesi primaverili, si erano trovate, è vero, anch’esse un po’ sguarnite approntando – allora – quel che si è potuto: la S. Messa in streaming, altre meditazioni online, la lectio sul vangelo domenicale… senza contare la buona volontà dei gruppi di catechesi e di ACR e ACG, attivamente attenti nel mantenere viva la relazione con le famiglie.

Proviamo ancora, nelle nostre abitazioni, a riservare qualche momento di preghiera la sera, prima del riposo notturno. Torniamo a rivalutare tutte le cose belle che hanno segnato sin qui il percorso di questo travagliato 2020 per farle diventare vita nell’attesa di Colui che viene.

don Stefano, Amministratore Parrocchiale

con don Andrea, don Franco, don Giuseppe

e con i diaconi Antonio e Giulio