E I SACRAMENTI, VISTA LA SOSPENSIONE PER QUESTA EPIDEMIA?
In questi giorni di giugno ci siamo ritrovati come gruppo catechisti per pregare insieme e analizzare la situazione e per capire come poter riprendere il cammino interrotto a causa della pandemia.
Allo stato attuale delle cose non possiamo ancora fare molto, per cui abbiamo scelto di attendere. A settembre prevediamo che la situazione sarà in generale critica e quindi per non complicare maggiormente una ripresa che sarà di per se problematica e impegnativa per ragazzi, genitori e insegnati, crediamo sia meglio attendere.
Una volta iniziato l’anno e viste le nuove regole per potersi incontrare, decideremo come organizzarci anche per la catechesi. Dispiace non poter celebrare i sacramenti, ma viverli con i ragazzi in fretta e senza poter fare festa (componente non secondaria della celebrazione) sarebbe peggio.
Rimane l’impegno di tutti, ragazzi, genitori, catechisti e preti, di fare il possibile per mantenere il legame con i ragazzi e farli sentire vicini con gli strumenti che abbiamo e dire loro che ci siamo e che il Signore è loro vicino.