15 Mag CRESIMA RAGAZZI
Il Bruco e la Farfalla, metafora della crescita personale e di fede a cui settanta ragazzi sono giunti attraverso una tappa fondamentale del loro percorso: la cresima, sabato 18 maggio 2019.
Percorso di crescita personale, di fede e di conoscenza di sé che li ha aiutati a superare i limiti che separano dagli obiettivi di crescita, ha favorito la ricerca del proprio posto nel mondo, e li ha accompagnati nella trasformazione interiore che permetterà a loro di maturare.
Per capire concretamente come avviene questo percorso ci è venuto in aiuto il massimo esperto in trasmutazione: il Bruco, che dentro di sé porta il desiderio di essere Farfalla! e realizza ciò che agli occhi degli altri sembra impossibile.
Essi si sono resi conto che non possono più rimanere bruchi, ma che è arrivato il momento in cui sorgono delle domande:
dal senso della vita, a dove condurranno le scelte, fino a chiedersi se è davvero questo quello che vogliono. Insomma tanti perché… Perché… Perché…?
E inizia in questo modo l’intensa ricerca, una fame insaziabile di risposte e di soluzioni così che la mente e il cuore come l’amico bruco, crescono, crescono senza fine…
Poi arriva il momento più misterioso e magico, la trasmutazione interiore, il bruco che esausto della realtà passata nella quale si trova incastrato, si chiude in se, si trasforma in crisalide e compie la sua metamorfosi.
Solo lì, nel buio della propria interiorità si affrontano le paure, le ombre che nella quotidianità si finge di non vedere …
Fa paura? Certo! È impegnativo? Sicuramente!
È difficile? Può sembrare anche impossibile!
Ma come per il bruco, se si affronta la metamorfosi con il coraggio e la determinazione dati dallo Spirito Santo e accompagnati dai genitori, dalle catechiste e dai catechisti ciò che sembrava impossibile diventerà realtà!
Si diventa farfalle. La farfalla rappresenta per tutti l’obiettivo: è uno stato di grazia, di pace e di beatitudine, nel quale gli sforzi vengono ripagati e si può assaporare la vita con leggerezza, gioia, piacere.
L’essere farfalla, non è uno stato permanente, acquisito una volta per tutte; perché non è facile vivere come farfalle.
Ma più ci si avvicina all’anima ci si lascia guidare dallo Spirito,
più si è presenti a sé stessi, più si vive consapevolmente il momento presente…
più occasioni si hanno per prendere il volo nella Vita!
E’ questo l’augurio che vogliamo stasera fare ad ogni ragazzo e ragazza della nostra comunità. Che lo Spirito Santo di cui ricevono la conferma, dopo averli aiutati a trasformarsi in farfalle, li aiuti come Vento ad alzarsi in volo! a vivere da testimoni di Cristo!